[…] Abbiamo, quindi, appurato che il “Deus ex Machina” dell’illusione alla fin fine è l’Io. È ovvio che, se questo meccanismo che crea l’illusione esiste, vi sono delle motivazioni coerenti con tutta la realtà e voi sapete benissimo che l’illusione è un meccanismo necessario a ricevere le spinte per avanzare nell’evoluzione.
illusione
Il sogno, la fantasia comunque evolutivi [IF55-8focus]
[…] Volevamo parlare, invece, dei vostri sogni da svegli, delle vostre fantasie, di quei sogni che fanno parte della vostra vita quotidiana e che con essa sono strettamente intessuti.
Chi di voi non sogna, durante la giornata, qualche cosa? Chi di voi non si perde, talvolta, in sogni a occhi aperti?
L’illusorietà del divenire e della reincarnazione [IF47-3focus]
L’argomento in sintesi
Se osservato dal punto di vista del divenire, il discorso delle 80/120 incarnazioni da parte dell’individualità per arrivare a comprendere la sua vera natura, ha un senso; ma osservato dall’altro punto di vista, da quello del vero Sé, non ha nessuna importanza, assolutamente.
Le illusioni dell’io nel discepolo e nel maestro [IB9-1]
Favola del sant’uomo
Un giorno Krsna sedeva in mezzo a un prato, e con una piuma di pavone giocava con le formiche che passavano tra i fiori, e intanto ascoltava divertito le risa, e i giochi, e i canti dei deva che lo circondavano in festa; ma in mezzo a quella moltitudine festante Krsna percepì un silenzio.
Non cadere nei sogni e nelle illusioni [IB8]
Favola del ricercatore (Dal libro: Il vaso di Pandora)
Un giorno si sparse la voce che era possibile trovare l’oro nei fondali dei fiumi; la voce serpeggiò veloce tra tutti coloro che alla ricchezza miravano, così molti di costoro, alcuni con finta indifferenza, altri con entusiasmo, altri ancora come se fossero febbricitanti, si misero alla ricerca.
Perché sembra che l’umanità, invece di progredire, stia regredendo
Ecco che si presenta alla storia dell’umanità, alla storia futura dell’umanità, quel periodo che è stato definito “Età dell’Acquario”, un periodo che è stato descritto da iniziati e non, come un momento di iniziazione generale a quelli che sono i misteri della vita al di là del piano fisico.
La percezione illusoria di sé e degli altri
Come ci hanno insegnato i Maestri la vita che trascorriamo nel mondo fisico a ogni incarnazione è tessuta di illusione.
Sono illusione le forme che i nostri sensi percepiscono e le qualità che le contraddistinguono, dal momento che sono direttamente sottoposte alle nostre possibilità percettive.
La Realtà oggettiva, quella soggettiva, l’illusione della percezione (r1)
Il pesciolino rosso nella sua vasca chiamò a sé il figlio e gli disse: “Oggi è una giornata noiosa, facciamo una cosa assieme: andiamo a fare un giro e vediamo cosa stanno facendo gli uomini chiusi nel loro recinto di cristallo!”. Billy
Questa favola è esemplificativa di quella che è la percezione soggettiva della Realtà; infatti il pesce rosso che viveva la sua vita in un mondo fatto d’acqua e racchiuso in una boccia di cristallo, filtrando l’immagine attraverso la sua concezione della vita, era giunto alla conclusione che in realtà erano gli esseri umani che, al di fuori della boccia di cristallo, vivevano chiusi in un recinto di vetro.