Insegnamento filosofico 29
Padre mio, nel corso della mia vita ci sono dei momenti in cui somiglio ad un cristallo ed il mio cammino sembra essersi fermato, bloccato su posizioni da cui faccio fatica a smuovermi, posizioni in cui nulla più mi sembra importante, in cui mi sento indifferente, distaccato; abbandonato senza avere neanche la capacità di soffrire, di gioire, di amare.
Vi sono poi momenti in cui la mia vita assomiglia a quella di una pianta ed io cerco allora le sensazioni più diverse, lascio che siano le sensazioni ad arrivare sino a me senza far nulla in fondo più che muovermi, girarmi, affinché possano toccarmi più facilmente e restando tutto sommato passivo nei confronti di ciò che la vita o l’esistenza mi mandano incontro.
evoluzione
Il sentire, la sua evoluzione, le scelte dell’umano (IF26)
Insegnamento filosofico 26
Il “sentire” è quella condizione dell’individuo che proviene dal suo corpo akasico, cioè dal corpo in cui vengono trascritte tutte le esperienze che l’individuo ha compiuto nel corso delle sue varie incarnazioni.
Questo sta a significare che non ha niente a che fare con il piano mentale, con il piano astrale e con il piano fisico.
Questo cosa sta ancora a significare? Sta a significare che non ha proprio nulla a che fare con quello che è l’Io di uno persona.
Ora, a questo punto, è necessario che dia anche una definizione di Io, mi sembra giusto.
Le fasi dello sviluppo dell’Io e la consapevolezza del suo agire
È bene ricordarvi, allo scopo di non farvi incorrere in errori di cattiva interpretazione e valutazione, che è sempre molto difficile riuscire a scorgere dove finisce l’“esaltazione” dell’Io e dove inizia l’“annullamento”.
Mi spiegherò meglio: qualcuno tra voi potrà pensare o affermare di compiere una determinata azione (fors’anche umile o “degradante”) non per l’Io, ma, anzi al contrario, a spese del proprio Io; il nostro consiglio è quello di non fare mai affermazioni di questo genere poiché riuscire a distinguere dove sta il confine tra “esaltazione” e “annullamento” non è poi una cosa così semplice;
Tutto l’accadere è per la nostra evoluzione
Pace a te, figlio e fratello, a te che nel corso della tua vita credi di incontrare mille difficoltà,
e pace anche a te, figlio e fratello, che credi, nel corso della tua vita, di non incontrare mai alcuna difficoltà.
Pace anche a te, figlio e fratello, che versi lacrime quando le lacrime non dovrebbero venire versate.
E pace anche a te, figlio e fratello, che senti in te la durezza che impedisce ai tuoi occhi di far sgorgare quelle lacrime che potrebbero essere per te la vera fonte della liberazione.
Dall’anima gruppo alla fine delle incarnazioni (IF16)
Insegnamento filosofico 16
Allorché vi è un’incarnazione come vita minerale, non siamo ancora in presenza di un’individualità, ma va considerata una massa di più individualità fuse assieme e quasi indistinte che si uniscono in qualche modo a della materia minerale dalla quale ricevono le prime percezioni, le prime sensazioni.
Voi sapete che da queste percezioni, da queste sensazioni derivanti dagli scontri, principalmente, con gli agenti atmosferici, provengono delle vibrazioni che tendono a organizzare la materia astrale di queste individualità in gruppo.
La strutturazione dell’Io, il suo riconoscimento e superamento (IF15)
Insegnamento filosofico 15
Da più anni andiamo indicando, allorché vi parliamo dell’Io, e di come dovete cercarlo, osservarlo per riuscire ad andare oltre.
Prima però di entrare nel merito, vorrei andare alla ricerca dell’Io lungo il cammino evolutivo individuale, per vedere se, nelle varie tappe, l’Io può venire riconosciuto: indaghiamo innanzitutto all’interno del regno minerale.
Non mi sembra necessario spendere moltissime parole per dire che non è possibile trovare tracce dell’Io nell’individuo incarnato a questo stadio evolutivo;
L’uomo di oggi, ieri è stato animale, vegetale, minerale (IF14)
Insegnamento filosofico 14
Evoluzione evoluzione della forma, evoluzione della materia, evoluzione dell’autocoscienza: che cosa significano queste tre affermazioni?
Con evoluzione della forma, si intende il passaggio dalla forma più semplice di vita, quindi la forma minerale, a quella umana per poi arrivare alla superumana. Quindi l’evoluzione della forma significa che l’individuo che si incarna per la prima volta in un minerale, tende poi a costruire a poco a poco i suoi corpi sugli altri piani di esistenza passando da una forma di vita molto semplice, come può essere quella del cristallo,
Evoluzione della forma, della materia, della razza, della coscienza (IF13)
Insegnamento filosofico 13
Cerchiamo di dare delle definizioni precise di che cosa intendiamo quando parliamo di evoluzione della forma, della materia e della razza, in modo che in seguito il nostro parlare non possa più essere mal compreso.
S’intende per “evoluzione della razza” il cammino che una razza compie dalla sua prima incarnazione umana fino a quando abbandona la ruota delle nascite e delle morti.