[…] Con gli ultimi concetti che vi abbiamo portato vi siete trovati davanti alla possibilità di ampliare la conoscenza di voi stessi, grazie alla precisazione che abbiamo fatto di diversi concetti ai quali abbiamo cercato di fornire anche una logica consequenziale che vi potesse aiutare a formarvi un’idea più strutturata della vostra realtà.
conoscenza
Nella conoscenza di sé, incominciare da poco e da vicino [A65]
D – Cominciare da poco e da vicino a fare cosa?
Ovviamente la risposta è (e non può essere altrimenti): “a cercare di conoscere voi stessi”. Perché incominciare da poco e da vicino?
L’illusione e l’immagine che si ha di se stessi [sf17]
[…] Abbiamo, quindi, appurato che il “Deus ex Machina” dell’illusione alla fin fine è l’Io. È ovvio che, se questo meccanismo che crea l’illusione esiste, vi sono delle motivazioni coerenti con tutta la realtà e voi sapete benissimo che l’illusione è un meccanismo necessario a ricevere le spinte per avanzare nell’evoluzione.
Introspezione: conoscenza di sé fittizia e reale [sf8]
Vorrei chiarire una cosa: introspezione non è sinonimo di psicoanalisi.
Le Guide avevano parlato negativamente della psicoanalisi, non dell’introspezione perché l’introspezione è senza dubbio indispensabile (senza però dimenticarsi di vivere la vita) per arrivare a conoscere se stessi.
La parte più alta dell’Io per osservare l’Io [sf6]
[…] Il fatto che per comprendere, per conoscere voi stessi dobbiate passare attraverso l’uso dell’Io, in realtà è una cosa logica, perché non vi può essere altro modo! Voi avete diversi strumenti a vostra disposizione: avete il vostro corpo mentale, con cui elaborate i pensieri, fate concatenamenti, razionalizzate le cose.
Meditazione e conoscenza di sé tra occidente e oriente [sf4]
Le strade per lavorare su se stessi e, quindi, per conoscere se stessi, sono multiformi. Molte dipendono dall’ambiente sociale in cui l’individuo è inserito in quanto sfruttano quegli insegnamenti e quelle istanze che la società di appartenenza infonde in ogni individuo che in essa conduce la propria esistenza.
Le tre fasi dell’esistere: conoscenza, consapevolezza, comprensione [io5]
L’argomento in sintesi
Post importante che tratta delle tre fasi, simultanee e successive, della conoscenza, consapevolezza e comprensione.
Il tempo per se stessi
Nei momenti in cui uno si sente che ha bisogno di spazio, che ha bisogno di tempo per se stesso, che si deve realizzare, che è insofferente perché sente questa spinta a fare qualche cosa di diverso per se stesso… Zifed