Quello che voi non avete ancora capito in tutti questi anni, lunghi, d’insegnamento, è il rapporto che dovete avere con il vostro Io. In realtà, voi finite tutti quanti per osservare il vostro Io in che modo? Attraverso il vostro Io.
cambiare
Dare un senso alla vita cambiando, comprendendo [sf29]
Il senso d’insoddisfazione cammina al tuo fianco quasi costantemente: difficilmente ti senti felice e in pace con te stesso e, anche nei rari casi in cui questo accade, basta un niente per farti ritrovare quell’insoddisfazione che, principale caratteristica del tuo Io, è pronta a manifestarsi a ogni battito di ciglia.
‘Io sono così e non posso farci niente’ [sf11]
Non è possibile comprendere la Realtà se non si è compreso se stessi, perché all’interno di ogni individuo esiste quella Realtà (con la R maiuscola) che rende viva l’esistenza dell’intera emanazione.
Cambiare il modo di osservare e d’interpretare la realtà
L’esistenza che state conducendo, in certi momenti, all’uomo che la vive può dare l’impressione di essere simile a un avvoltoio che gira sul suo capo in attesa del momento buono per calarsi con furia per lacerare coi propri artigli quello che è il tessuto stesso della propria vita.
Il ripetersi delle situazioni senza apparente via d’uscita
[…] Comunque, senza dubbio, se la situazione continua a ripetersi più o meno negli stessi termini – perché non può mai essere decisamente identica ogni volta, certamente – significa che c’è qualche cosa che tu, ed eventualmente chi vive la situazione con te, dovete comprendere da quella situazione.
Il cammino del discepolo: cambiare senza fine [IB3]
Favola dei tre vasi
Un giorno, nella regione del Punjab, si sparse la voce che Krsna era sceso sulla Terra e che avrebbe scelto un essere umano come suo discepolo.
Aiutare la società a cambiare
[…] L’egoismo sembra imperare, la malvagità sembra farla da padrona, gli interessi personali – economici e non – sembrano vincere su quegli ideali, su quelle parole che tu mi hai sempre mandato.
Cinque minuti per vivere davvero
Fratelli, sorelle, se osservaste le vostre giornate vi rendereste conto che esse sono scandite dalle vostre ansie, dalle vostre paure, dal vostro timore di non riuscire a fare tutto ciò che state vivendo e che la vostra vita sembra volervi in continuazione richiedere.