Quante volte vi ho sentito affermare che la vita che state vivendo incombe su di voi e che nulla potete fare per modificarla veramente. Le parole che negli anni vi abbiamo portato sembrano essere diventate per voi un peso oppressivo che vi sussurra instancabilmente:
annali
Vittime di se stessi [A4]
Poniamoci per un momento la domanda più logica che sia possibile porsi nell’affrontare quest’argomento:
«Chi è che è vittima di se stesso?».
«Non c’è dubbio: è l’Io!».
Ascoltare la coscienza [A3]
D – Abbiamo la possibilità di dire: «Io oggi non esco» quindi mi impedisco di vivere delle esperienze…
Certamente.
D – E, quindi, bisognerebbe uscire tutte le sere?!
Non è detto. Bisognerebbe fare ciò che si sente.
La paura si fonda principalmente sul desiderio [A2]
Cos’è questa paura che avete in continuazione? Pensate un attimo al percorso dell’individuo: l’individuo viene alla luce, nasce con già il suo piccolo abbozzo d’Io, con il suo Io fisico che è già in subbuglio e gli prende la paura, immediatamente!
Vivere con serenità ogni esperienza [A1]
[…] Questo deve essere il vostro compito, trovare dentro di voi la serenità per quello che state a mano a mano vivendo, senza avere paura di quello che l’esperienza, la vita vi propone di volta in volta.
Cristallizzazione astrale e mentale: aspetti filosofici (c2)
Dedichiamo ora uno spazio per riassumere in breve e nel modo più semplice possibile il funzionamento del “meccanismo vibratorio” che si cela dietro la nascita e il perdurare della cristallizzazione.
Il processo della cristallizzazione, base dell’evoluzione (c1)
Prima di poter affrontare e tentare di approfondire il tema della cristallizzazione, è necessario chiarire bene che cosa si vuole intendere con questo termine.
La parola cristallizzazione sta ad indicare una condizione particolare nella quale ciò che inizialmente era mutevole e fluido diventa invece statico, solido, cristallino.