Volevo parlare della rabbia, considerandone l’aspetto sociale. Ovvero come si può osservare la rabbia inserendola nel contesto della società e quindi con i collegamenti con gli archetipi transitori.
annali
Archetipi transitori ed espressione dell’aggressività [A47]
D – In alcuni momenti l’aggressività si manifesta perché la rabbia è stata repressa, però non sempre c’è rabbia dietro all’aggressività, quindi volevo capire un po’ il meccanismo dell’aggressività. Perché ci sono persone che sono più aggressive di altre...
L’osservazione passiva è attuata dalla coscienza [A46]
[…] E, un po’ alla volta, anche se voi non ve ne rendete conto, vi stiamo portando a ragionare in maniera diversa; ovvero stiamo portando, insinuando in voi, l’idea che chi osserva in quella che noi chiamiamo “osservazione passiva” non è il vostro Io.
Ricapitolazione3: la vibrazione dall’ esperienza all’akasico [A45]
(Formato PDF per la stampa) Ecco che finalmente c’è stata la manifestazione del picco di rabbia sul piano fisico; le vibrazioni provenienti dall’akasico sono arrivate all’esterno, si scontrano con la realtà, cambiano, perché ovviamente, scontrandosi con la realtà, si scontrano con le vibrazioni provenienti dall’esterno e con le reazioni interne vostre e vengono modificate.
Ricapitolazione2: la vibrazione akasica risuona nei corpi [A44]
[…] Il carattere dà la base per l’espressione della personalità, cioè del modo reattivo dell’individuo all’esperienza; la personalità, invece, è qualche cosa di un pochino più complesso di quello che hai detto tu.
Ricapitolazione1: la vibrazione dall’akasico all’esperienza [A43]
(PDF per la stampa) Di cosa abbiamo parlato fino adesso? Abbiamo parlato di un’emozione, prendendo come esempio la rabbia che poi abbiamo scoperto, nel nostro discorso, che la rabbia in realtà non è una vera emozione e abbiamo cercato di capire qual è il suo percorso nel transitare attraverso i corpi dell’individuo.
È fondamentale l’osservazione, non il rimuginio su di sé [A42]
D – Fino a che punto diventa lecito rielaborare una cosa, e quando diventa in realtà è più un ostacolo, un impedimento a quello che è poi il normale scorrere della vita di tutti i giorni?
Rabbia 17: l’unità del circolo dei dati, l’unità dell’Io [A41]
D – Una volta che parte la richiesta di comprensione dall’akasico, e noi abbiamo i corpi strutturati per la comprensione, c’è l’ambiente giusto ma noi non comprendiamo, quindi la richiesta all’akasico torna indietro: cosa succede ai vari corpi?