Ecco che un nuovo anno è incominciato per voi immersi nel piano fisico, e il miglior augurio che possa essere fatto ad ognuno di voi è quello di riuscire a trovare posto, nel corso delle vostre giornate, per tutta quella parte di voi stessi che così spesso dimenticate, o evitate, o frustrate, magari sotto la spinta delle pressioni che i bisogni materiali vi presentano giorno dopo giorno.
Noi vi diciamo, figli: cercate di mettere un po’ più da parte le questioni materiali.
Certo non vi chiediamo di dimenticarle, però considerate che nella quasi totalità dei casi i problemi di ordine materiale sono, alla fin fine, abbastanza facilmente superabili; basta già trovare dentro di sé una diversa disponibilità, una diversa capacità nel sapersi accontentare di quello che si possiede, che già – ripeto – molti dei problemi materiali di cui vi preoccupate, vivendo, perdono gran parte della loro forza, della loro urgenza e della loro capacità di condizionare non soltanto le vostre giornate, ma anche il vostro modo di essere.
Cercate, invece, di fare quello che così raramente riuscite a fare, ovvero di lasciare lo spazio alla tenerezza, lasciare lo spazio al rapporto con gli altri, lasciare lo spazio al tentativo di comprendere i vostri movimenti interiori.
Lasciare lo spazio, insomma, a quella parte più intima di voi stessi che, se ci pensate, è poi, in fondo, il supporto stesso, più vero, della vostra vita; perché è da questa parte più intima che poi voi agite e reagite nella vita fisica che conducete; e se voi riusciste a risalire alle vostre fonti, ai vostri perché, alle vostre basi interiori, certamente anche i problemi più materiali – anche quelli più forti che vi si possono presentare nelle vostre giornate – sarebbero più facilmente affrontabili, più facilmente sopportabili, rendendo così la vostra vita non più un calvario, ma un elemento del quale riuscireste a ringraziare Colui che l’ha permessa.
Certo, noi vi abbiamo insegnato negli anni che tutto quello che vivete, tutto ciò che siete, in realtà è un’illusione; e questo può anche trarre in inganno ognuno di voi quando pensate alla vostra vita; però ricordate sempre – come abbiamo sottolineato spesso – che l’illusione si rivela tale soltanto per chi ha gli occhi e lo sguardo adatto per accorgersi di essa e della sua qualità, ma per colui che non riesce ad allontanare i veli che ammantano la sua illusione facendogliela sembrare realtà, anche l’illusione più illusoria diventa reale, più reale di qualsiasi cosa vi possa sembrare di avere intorno; e allora che importanza ha per la vostra vita di tutti i giorni rendersi conto che ciò che vivete è un’illusione?
Voi, comunque, la dovete vivere, non vi rendete conto di questa illusorietà e soffrite, e lottate, e combattete per questa illusione, però, se vi fermate un attimo ad osservare voi stessi, se vi fermate un attimo a cercare di capire i processi che si svolgono dentro di voi, vedrete che neanche l’illusione è una cosa inutile, ma che ha il suo scopo, il suo perché, ed è l’unico modo che vi può permettere di arrivare a raggiungere quella che è la verità, la realtà.
E la verità, e la realtà, figli nostri, è che esiste un amore così grande, così sottile, così profondo che permea ogni più piccolo aspetto di tutto quello che voi potete sentire, percepire, conoscere, guardare, toccare; e che questo amore è lì per voi, alla vostra portata, se soltanto volete riuscire ad andargli incontro.
La pace sia con tutti voi, figli nostri. Moti
Ci voleva proprio un riferimento alla parte intima di noi, in questo fine/inizio anno in cui abbondano le invocazioni di un 2018 che porti tanta fortuna a tutti, e chi più ne ha più ne metta.
Dovrò però ricordarmene, quando, preso dalle difficoltà e dai problemi, scivolo piano piano in uno stato di non fiducia che sembra privare di senso ogni cosa.
Grazie
Niente male come augurio! Grazie per portarci a queste riflessioni.
Anche l’illusione è utile! Un invito costante a stare su ciò che si presenta, consapevoli dell’illusiorieta’ delle cose, ma capire anche quanto siano importanti i processi che viviamo immersi in questo sogno che chiamiamo vita.
Grazie.
La cura della interiorità sia il filo conduttore di questo anno. Grazie
Bello sguardo nell”interiore. Grazie