Insegnamento filosofico 31
I due sessi, nel mondo spirituale non esistono e non possono esistere, perché il sesso lo possiamo definire un attributo morfologico e fisiologico di quella che è la struttura del corpo fisico.
Quindi il sesso è qualcosa che riguarda la materia fisica, tuttavia il concetto di sesso o meglio ancora di sessualità non è strettamente legato alla struttura fisica ma, soprattutto quando il corpo fisico raggiunge la sua maturità sessuale (sempre da un punto di vista fisico, anatomico) incomincia ad interagire sia con la sfera emozionale che con la sfera mentale.
Credulità, illogicità: l’esempio della metempsicosi
Una delle scienze più antiche di cui ancora rimangono le tracce ai giorni nostri è l’astrologia; le sue basi, infatti, si possono far risalire addirittura alla civiltà di Atlantide, quella grande civiltà, quella grande razza che precedette sul pianeta Terra l’incarnazione della razza attuale, e che più della razza attuale basò la sua vita e la sua evoluzione sullo studio e l’approfondimento di concetti filosofico-magici, considerando però come magia non quella delle fatture, dei malocchi e di cose del genere – che attualmente sembrano prosperare nella vostra civiltà, specialmente quando vi sono dei “polli” da spennare – ma considerando invece magia la scienza della conoscenza, della conoscenza non soltanto del mondo fisico ma anche del mondo ultrafisico.
Prestare attenzione alle illusioni (VS3)
Criteri per scegliere la propria via spirituale 3
Una delle certezze inalienabili del giardino degli incanti è che non vi è, in esso, alcuna certezza: tutto quello che si incontra può (quanto meno teoricamente) essere vero ma, contemporaneamente, può non esserlo affatto.
Come muoversi, allora, tra le tante meraviglie, senza correre il rischio di perdere la propria obiettività e il proprio senso della realtà, figli?
L’errore principale di tutti coloro che percorrono questa strada spinti dai propri bisogni
La funzione manipolatoria del linguaggio e dei simboli
“Ambarabàciccìcoccò
tre civette sul comò
che facevano l’amore
con la figlia del dottore,
il dottore le ammazzò,
ambarabàciccìcoccò.”
Vi è un’altra versione di questa filastrocca che termina con: “il dottore si ammalò”;
Freud, Jung, la ricostruzione dell’Io, l’uso della sofferenza (IF30)
Insegnamento filosofico 30
Si può affermare che in qualsiasi teoria psicologica, presentata nel corso dell’evoluzione di questa scienza umanistica, è possibile riscontrare punti reali e punti meno reali. Ad esempio sia nelle teorie portate avanti da Freud, sia nelle teorie di Jung, sia nelle teorie di Adler, è possibile riscontrare dei punti che, secondo il nostro parere, sono perfettamente aderenti all’insegnamento che noi da più anni andiamo portando, e che sono, secondo noi, dei punti di partenza ineccepibili. Pur sembrando in molti punti contrastanti tra di loro, in realtà, invece, tutte e tre le teorie non sono in alternativa l’una all’altra, ma sono tra di loro complementari.
L’amore che non ha bisogno di essere corrisposto
[…] L’amore, mai parola fu più usata ed abusata! Osservate l’amore di tutti i giorni, quell’amore che ognuno di voi dice di nutrire per i propri parenti, i propri congiunti, i propri amici: guardatelo attentamente. È davvero amore, dite?
Io osservo il matrimonio, il matrimonio in cui è stato detto al momento della stipulazione che vi sarebbe stato amore, comprensione, affetto reciproco ed ecco che improvvisamente – quasi sempre – nella vita di tutti i giorni, alla prova dei fatti, allorché ciò che è stato detto come vincolante dovrebbe essere messo in atto, quest’amore si trasforma in qualcosa usato per ricattare il compagno o la compagna, per far sì che egli faccia ciò che si desidera, per
Preparazione, obbiettività, equilibrio nella via spirituale (VS2)
Criteri per scegliere la propria via spirituale 2
Attraversare il giardino degli incanti non è una cosa semplice, figli e fratelli: innumerevoli sono le sue meraviglie, senza fine le sue promesse e non è mai facile, per l’incauto facilone saper discernere la realtà che sta dietro all’apparente meraviglia o la trappola che si nasconde dietro alla promessa.
Vediamo assieme, questa volta, miei cari, cos’è necessario possedere per attraversare (non solo indenni ma addirittura rafforzati) il territorio fatato, e cerchiamo degli strumenti per far sì che il nostro percorso diventi non un’improbabile appagante passeggiata nell’ignoto, bensì una fonte di comprensione.
Le molte stagioni dell’amore che l’egoismo non può vanificare
L’amore, uno dei tanti nomi di Dio, l’amore che si manifesta in mille modi, l’amore che voi conoscete, l’amore che incontrate lungo la vostra via, l’amore che può assumere un volto, dieci volti, centinaia di volti, ma che comunque sempre vi accompagna.
Se voi soltanto pensate a quante volte nel corso di una sola vita, nel corso quindi di soli settant’anni incontrate l’amore, se solo vi soffermaste a questo, non nascerebbe più nelle vostre menti la paura, il timore, lo sconforto, di essere soli.