Quante volte nel corso dei nostri incontri vi abbiamo detto di nascere ogni giorno; e quante volte queste parole vi sono passate sopra senza lasciarvi il minimo segno; e quante volte ancora ci avete mostrato di non comprendere il senso delle nostre parole!
Nascere ogni giorno comporta ed implica molta buona volontà, un grande desiderio di cambiare, d’essere diversi, di rinnovarsi, di apparire al nuovo giorno modificati interiormente.
E per meglio comprendere il senso delle nostre parole, cercate di vedere che cosa rappresenta la nascita di una nuova, dolcissima creatura, e che cosa implica – direttamente e indirettamente – il suo venire al mondo; e, ancora, quali conseguenze porta a tutte le altre persone che le sono accanto.
Osservando la nascita di un bimbo, potreste arrivare a comprendere che nascere significa essere nuovi, proiettarsi all’esterno, desiderare nuove esperienze, arricchirsi scontrandosi e comunicando con gli altri, aprirsi alla vita nella certezza che questa riserverà gioia, felicità, amore.
Quel piccolo essere appena nato, infatti, porta con sé tutti questi attributi, tutte queste qualità, ed è proprio da lui che dovete prendere l’esempio per far sì che anche voi, ogni giorno, non appena riaprite gli occhi da un giusto sonno, vi ritroviate in quella condizione interiore che già in altri tempi vi è appartenuta.
Ma nascere ogni giorno non significa – e ci tengo a sottolineare quanto sto per dire – dimenticare le proprie responsabilità, non significa cancellare «con un colpo di spugna» quanto si è mosso nei precedenti giorni.
Siate, dunque, sempre consapevoli del vostro ruolo, del compito che siete stati chiamati a svolgere nel mondo della materia. Ma non lasciatevi sopraffare da queste vostre responsabilità: siate consapevoli della loro presenza ma non fate che esse diventino per voi pesanti catene che vi avviliscono, vi intristiscono, vi rendono simili a maschere greche immortalate nelle loro smorfie di dolore e paura; agite in modo che esse diventino ogni giorno degli stimoli nuovi che vi vivificano, che vi rendono attivi, vivaci, allegri, proiettati con piacere verso l’azione.
Nascere ogni giorno significa lasciare dietro alle vostre spalle l’amarezza, la delusione, la rabbia, il contrasto, l’odio, l’infelicità, la tristezza, la stanchezza, l’invidia, la gelosia, il dolore, ma soltanto in quegli aspetti che sortiscono su di voi e in voi un effetto negativo quando vi rendono apatici, inattivi, chiusi; mantenetene, invece, vivo il ricordo, perché in questo modo vi faciliterete il compito arduo di non muovere più quelle cause che li hanno scatenati.
Nascere ogni giorno significa aprire gli occhi alla nuova luce, al nuovo giorno, ricordando quello che è stato il passato e ricominciare tutto in modo nuovo, diverso, fino a quando, giunti ad un buon punto del vostro cammino, non ne avrete più bisogno, perché il vostro essere sarà vivo.
Ci chiedevamo, all’inizio di questo discorso, che cosa rappresenta la nascita di un bimbo. Bene, voi lo sapete meglio di me: una nascita porta sempre con sé – tranne rari e tristissimi casi – felicità e gioia di vivere ma, soprattutto, stimoli nuovi a proseguire; così la vostra giornaliera rinascita spirituale vi deve modificare interiormente, come abbiamo già detto.
Se poi analizziamo tutti gli effetti collaterali che questa vostra rinascita può avere sugli altri, sulle persone che in qualche modo vivono accanto a voi, scopriamo che come minimo la vostra gioia, la vostra serenità, la vostra capacità di sorridere servirà da esempio agli altri e, in alcuni casi, potrà anche riuscire a coinvolgere totalmente gli altri attraverso una sorta di contagio psichico.
Ci rendiamo conto, figli cari, quando veniamo a parlarvi, delle difficoltà che incontrate nel mettere in pratica le cose che vi diciamo; già in altre occasioni ci eravamo soffermati ad analizzare queste vostre difficoltà; pur tuttavia abbiamo continuato a parlare, a impartirvi insegnamenti, ripetendo in alcune occasioni anche le stesse cose, a rischio di diventare monotoni e noiosi. Se abbiamo ripetuto sempre le stesse cose, non è perché non avevamo altro da dirvi, ma perché eravamo sicuri – ricordate che noi crediamo nell’uomo e nelle sue capacità – che il nostro ripeterci vi sarebbe utile per mettere in pratica l’insegnamento astratto. E così, se da sette anni vi abbiamo detto «nascete nuovi ogni giorno», è perché speriamo che in almeno uno dei giorni della vostra intera esistenza voi riusciate veramente a farlo.
«E che importanza può avere se è soltanto uno in mezzo a centinaia?» Sento che vi chiedete.
Quando noi vi parliamo e vi porgiamo degli insegnamenti, non pretendiamo che li mettiate subito in atto e nel modo migliore, ma speriamo e ci auguriamo soltanto che in un unico giorno della vostra vita riusciate ad essere così quali noi vi prospettiamo in tutto il nostro disquisire.
Quindi basta un giorno, uno soltanto, e se ognuno di voi che ci ascolta, che ci parla, che ci chiede e che si getta tra le nostre braccia, riesce soltanto a risvegliarsi un mattino rinnovato, vivo e vero, significa che le nostre parole non sono state vane, ma anche che quell’individuo ha raggiunto uno dei suoi tanti traguardi.
Io vi auguro di raggiungere quotidianamente tanti di questi traguardi, fino ad arrivare a poter dire assieme alle Guide che vengono a parlarvi, che la vita è degna d’essere vissuta ed assaporata in ogni suo aspetto, sia esso anche il dolore, e che la vostra presenza nel mondo fisico è un diritto-dovere che avete nei confronti di voi stessi e delle altre creature che sono con voi nel mondo; e, infine, che la luce che vi richiama alla vita ogni giorno ha sempre colori nuovi, diversi, e più luminosi.
Imparate a nascere nuovi ogni giorno, dimenticando ciò che vi ha tenuti fermi, bloccati, ricominciando tutto in maniera sempre nuova e diversa per poter raggiungere la pace interiore e la serenità tanto desiderate. Fabius
Padre mio, questa tua misera creatura ancora una volta è qui davanti a Te e chiede il Tuo aiuto.
Padre mio, aiutami a non seguire, a non continuare a seguire i fantasmi che la mia mente in continuazione crea.
Eppure io conosco la Tua Realtà, sono a conoscenza della Tua infinita Bontà, del Tuo Affetto e di quale conforto le Tue parole e la Tua presenza possono portarmi.
Da più parti io vedo la Tua presenza; da più parti io Ti sento vicino, ma essi, quei fantasmi che la mia mente continua a creare, mi avvolgono, oscurando la mia visione di Te.
Aiutami, Padre mio, ad abbandonarli, aiutami a trovare la forza per farlo;
Ti prego, Padre mio, fallo, affinché essi non possano più farmi sentire sola, pur sapendo che sola non sono.
Aiutami, Padre mio, Ti prego aiutami. Viola
Figlia mia, ti ho sentito invocare il mio aiuto e chiedermi come fare per riuscire ad allontanare definitivamente da te i fantasmi che affollano in continuazione la tua mente, quasi come se io non avessi fatto già per te tutto il possibile affinché tu riuscissi da sola a fare ciò.
Figlia mia, se io ti ho fatto nascere più e più volte, questo nascere è stato affinché tu, ad ogni nuova nascita, avessi all’interno un bagaglio di esperienze più ampio, una maggiore conoscenza della realtà e, quindi, una maggiore possibilità di comprendere te stessa.
E non mi sono accontentato di farti nascere periodicamente, ma ho fatto sì da strutturare te stessa, quello che ti circonda, il mondo e la stessa evoluzione in modo tale che il nascere diventasse una tua dote che ti accompagna in ogni momento.
Infatti, figlia mia, se tu ti osservi con attenzione – non solo all’esterno ma principalmente all’interno – ti puoi rendere conto che nasci ad ogni istante.-
Nel momento in cui versi una lacrima, figlia mia, in quel momento tu nasci, perché quella lacrima versata sinceramente trasforma il tuo essere, rendendoti diversa.
Nel momento in cui doni un sorriso in una situazione disperata, figlia mia, in quel momento tu nasci, perché con quel sorriso vuol dire che sei riuscita a raggiungere ciò che altrimenti, chissà quando, saresti riuscita a raggiungere.
Nel momento in cui tendi la mano a un tuo fratello, figlia mia, in quel momento tu nasci, perché significa che sei diventata diversa, avendo compreso che non esisti tu soltanto ma anche le altre persone che ti circondano e che non sono altro che dei riflessi di te stessa e che, come tali, meritano la stessa attenzione che tu, solitamente, invece poni solamente a ciò che tu fai, che tu vuoi, che tu desideri.
Figlia mia, i fantasmi della mente spariscono allorché si alza il sole nel cielo: non allorché tu non soffri più, non allorché tu possiedi tutto ciò che desideri; non allorché tu sei soddisfatta del tuo lavoro, ma allorché sei davvero, fino in fondo e completamente sincera con te stessa. Scifo
Grazie…la poesia che ho avvertito fa scendere le parole più in profondità
Un vero inno alla Vita.
Grazie alle Guide che ci spronano quotidianamente.
Credo che nascere ogni giorno rinnovati presupponga quell’apertura verso l’altro da sé e verso la propria interiorità, quell’ascolto privo di aspettative che già di per sé è fonte di rinnovamento. Grazie per avermelo ricordato in un momento in cui faccio fatica a lasciare che quella disposizione affiori.
Essere consapevoli del proprio ruolo nel mondo della materia senza lasciarsi sopraffare da esso: che bella descrizione!
E’ il coesistere della responsabilità con la leggerezza che rende dinamico il vivere, e’ l’alto e il basso insieme, e’ questa l’unita’, e’ questo il sentirsi vivi, ora come non mai!
Grazie
Grazie.
Grazie!
Nascere ogni giorno..guardare il mondo con lo stesso stupore del neonato,vedere la luce di ogni mattino come fosse la prima volta…vorrei che fosse il mio atteggiamento interiore quotidiano al risveglio ! Grazie!
Questo post conferma alcune considerazioni che proprio oggi ho rimuginato…quando non restiamo agganciati al nostro ruolo ma riusciamo a farci permeare da quel che accade, naturalmente affiora il sorriso…che spettacolo! grazie
In un misto di reazioni interiori, in un contesto di bassa disconnessione, ringrazio, dubito, contesto, ringrazio ancora
Grazie
Veramente grazie per questo sprone alla vita vera e alla grande pazienza e amore che traspare da queste parole del Cerchio.
Quanto è utile ripetere questi concetti! Non basta leggerli o ascoltarli una volta sola. Per far sì che scendano in profondità, ho bisogno che vengano riproposti, quindi grazie per questa opportunità. Tutto contribuisce ad una nuova rinascita. Ogni approfondimento porta un tassello in più di conoscenza che contribuisce al rinnovamento e al riallineamento.