Una spiegazione più articolata si può elaborare considerando l’essere umano nel complesso dei suoi corpi e non solo di quello fisico e tenendo presente il fatto che ogni vibrazione, per propagarsi, ha bisogno di materia sulla quale rifrangersi. Le vibrazioni che arrivano sul piano fisico dai vari corpi dell’individuo sono portati alla manifestazione all’interno di esso col supporto del veicolo fornito dalle materie peculiari dei vari piani di esistenza che, come sappiamo, sono costituite da unità elementari sempre più piccole, al punto che nessuno strumento scientifico, all’interno del piano fisico, può arrivare a percepirle (fatto questo che, ovviamente, viene adoperato a loro sostegno da chi nega l’esistenza di un mondo ultrafisico ma non mi sembra il caso di immergerci ancora una volta in una diatriba senza sbocchi accettabili da entrambe le fazioni contendenti).
Chiaramente tutti noi che vi veniamo a parlare siamo testimoni (poco attendibili, direbbero i detrattori del paranormale, vista l’impossibilità di provare “scientificamente” la nostra realtà) dell’esistenza di una parte di realtà che trascende la materia fisica e, di conseguenza, nel nostro ragionare non possiamo non tenere conto di quanto in tutti questi anni vi abbiamo detto, cercando di fornirvi, basandoci sui presupposti del nostro insegnamento, le concatenazioni logiche che vi facciano comprendere il nostro punto di vista, senza con questo pretendere di convincere a tutti i costi che quanto stiamo dicendo sia la Verità.
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