Il vero significato della libertà

Fratelli, sorelle, che cosa significa esseri liberi? Che senso ha, che ragione ha la libertà che ognuno di voi desidera e, a volte, sogna?
Essere veramente liberi, fratelli, sentirsi come una farfalla, sorelle mie, significa accettare d’essere consapevoli del ruolo che si ha.
Sembra cosa facile a dirsi, sembra così semplice raccontarlo, ma se voi veramente comprendeste quanto è difficile per ognuno di voi accettare la propria realtà, ma accettarla pienamente, consapevolmente e non soltanto a livello mentale, capireste quanto profondo e quanto importante è ciò che vi ho appena detto: essere consapevoli ed accettare il ruolo che si ha, considerando quella che si deve compiere nel corso di un’esistenza come una missione, come un compito che vi è stato affidato da chi agisce sempre e comunque per il vostro vero bene.
Fratelli, sorelle, essere totalmente liberi non significa poter far questo o poter far qualcosa di diverso, ma significa semplicemente comprendere e capire che quella è la via che conduce a Lui.
Vi amo, fratelli, vi amo, sorelle, e che la pace sia sempre con tutti voi. Viola


Politica della privacy di questo sito da consultare prima di commentare, o di iscriversi ai feed

Ti avviso quando esce un nuovo post.
Inserisci la tua mail:

 

0 0 votes
Valutazione dell'articolo
Subscribe
Notificami
guest

5 Commenti
Oldest
Newest Most Voted
Inline Feedbacks
Vedi tutti commenti
Roberta I.

E’ proprio così. Il concetto è semplice: “essere consapevoli e accettare il ruolo che si ha”, ma più vado avanti più mi rendo conto di non conoscere veramente la mia particolare missione nel cammino che va da ego ad amore, perché essa si svela man mano che i fatti demoliscono l’immagine ideale che pensavo di incarnare. Allora scatta il processo dell’accettare il proprio limite e quindi della maturazione dell’umiltà. Sempre di più le piccole cose, la semplicità del presente assumono rilevanza rispetto ai fantasiosi progetti, alla proiezione verso un roseo futuro.

nadia

Si procede a piccoli passi,anzi piccolissimi

Marco Dellisanti

Certo. Uno è veramente libero solo quando è consapevole e ha accettato il suo compito esistenziale e ha quindi fatto piazza pulita di tutte le pretese accampate dall’identità, che spesso ha altre velleità e priorità.
Mi piace questo punto di vista, questo modo di guardare alla libertà e quindi alla vita.
Grazie

Catia Belacchi

Grazie Viola, sono consapevole che “libertà” è così come tu dici anche se questa definizione potrebbe non concordare con il recitato mentale.

paolo carnaroli

Mi viene da associare la libertà alla fluidità, ad un olio impalpabile che lubrifica tutta la persona, consentendo il dispiegarsi del progetto della Coscienza, a sua volta connessa e mossa dalla Vibrazione prima. La mente sogna una fluidità dal respiro cortissimo, autoreferenziale.

5
0
Vuoi commentare?x