Elementi di base della percezione dei colori [A216-c1]

Esaminando un poco meno superficialmente quanto abbiamo detto fin qui, balzano agli occhi alcuni elementi collegati ai concetti espressi nel nostro insegnamento (tralasciando il puro e semplice concetto di vibrazione a proposito del quale, data la sua semplicità e ovvietà – peraltro trattato a lungo in questi anni – non mi sembra sia il caso di soffermarci ulteriormente) sui quali vale la pena soffermarsi a ragionare un poco di più.

Un primo punto è individuabile nel fatto che la percezione e la definizione di un colore, affinché esso possa venire in qualche maniera “etichettato”, hanno la necessità, come abbiamo visto, di un soggetto percipiente e di un oggetto percepito: se essi non esistessero, infatti, il colore non potrebbe essere definito in quanto non vi sarebbe la possibilità di catalogare le sue qualità dal momento che non vi sarebbero dei punti di riferimento ai quali collegarle.

In definitiva si può arrivare ad affermare che, di per , il colore non ha una sua reale esistenza, ma risulta essere il prodotto della percezione di un soggetto che ha la possibilità di rilevarne le qualità vibrazionali attraverso quei sensi dei suoi corpi che gli permettono di decodificare quel particolare fascio vibratorio che definisce la tipologia e le caratteristiche di un determinato colore.

Questa mia affermazione può sembrare, a prima vista, un po’ azzardata o, quanto meno, eccessiva. Vorrei, però, rivolgervi una domanda che penso potrebbe farvi riflettere: se doveste spiegare a una persona cieca dalla nascita un qualsiasi colore, ad esempio il blu, in quale maniera e con quali parole o ragionamenti lo fareste?

Certamente frasi come “blu come il cielo” o “blu come il mare” sarebbero le prime frasi che vi sorgerebbero spontanee alla mente. Ma da esse, in realtà, non si ricava una reale descrizione di come sia il colore blu, bensì solamente l’attribuzione di quella particolare qualità che dentro di voi definite come blu relazionata a fattori di paragone che, a ben vedere, non danno alcuna reale definizione di come possa venire descritto in maniera universale il blu.
Continua nella pagina successiva…

0 0 votes
Valutazione dell'articolo
Subscribe
Notificami
guest

2 Commenti
Oldest
Newest Most Voted
Inline Feedbacks
Vedi tutti commenti
Natascia

Interessante.

Nadia

Molto utile porre l’attenzione sull’importanza della percezione soggettiva della realtà anche su un tema, questo dei colori che pare ovvio e scontato a tutti.

2
0
Vuoi commentare?x