D – Quando noi moriamo e veniamo dall’altra parte, in qualche modo abbiamo una qualche forma di carattere, di talenti, che fa sì che le esperienze che dobbiamo fare di là siano orientate? Le Guide che sono venute a parlare, a volte sono guide con evoluzioni diverse, alcune ci dicono: «Sono venuto qui perché devo sperimentare questa cosa, sto imparando» Mi sono fatta l’idea che ognuno abbia un proprio compito.
insegnamento filosofico avanzato
Carattere/personalità 5: la spinta caratteriale [A14]
D – Prima che l’individuo abbia una data comprensione, il carattere potrebbe in qualche maniera bloccarlo, ma una volta che l’individuo ha avuto la comprensione, questo diventa un talento, una positività?
Carattere/personalità 4: la neutralità del carattere [A13]
D – Scifo, nel corso della vita, nell’arco della vita, fra la giovinezza e la vecchiaia, si può immaginare che nella giovinezza la spinta del carattere sia più forte e man mano, andando avanti, la personalità prenda invece un po’ di più il sopravvento?
Carattere/personalità 3: rendere utile il carattere [A12]
D – Se per esempio uno nel suo carattere ha un senso dell’orgoglio, oppure della vendetta, del rancore, queste cose qui, e molti dicono che ha un brutto carattere, può modificarsi o rimane sempre così?
Carattere/personalità 2: la personalità manifesta il carattere [A11]
A questo punto entra in gioco, però, qualcosa che influisce sul carattere e in qualche maniera trasforma il modo di rappresentare se stesso all’interno del mondo fisico: questo è quello che noi definiamo “personalità”, ovvero la manifestazione del carattere all’interno del mondo fisico.
Ciclo carattere e personalità 1: carattere [A10]
Dopo aver parlato per tomi e tomi è giunto il momento di fare qualche precisazione su quanto già è stato detto in passato, in modo che possa tornare utile a chi non ha compreso quello che c’è stato detto in precedenza, o a chi è in procinto di accedere all’insegnamento.