Chi mi dice cosa abbiamo stabilito a questo punto?
D – Che l’archetipo cambia in funzione delle comprensioni che hanno raggiunto gli individui che hanno creato questo stesso archetipo.
evoluzione coscienza
Come si forma e ci influenza un archetipo transitorio [A58]
D – Avevamo provato a capire come gli archetipi transitori potevano inserirsi nel circolo esaminato le volte precedenti. Io vedevo il ruolo degli archetipi transitori come più ‘attivo’ nel momento della discesa, quindi nella fase iniziale, in quanto comunque va a influenzare quelle che possono essere le reazioni sul piano fisico dell’individuo; e più ‘passivo’ nella fase di ritorno, in quanto va a subire quello che è il portato delle esperienze sul piano fisico.
L’abbandono di un archetipo transitorio [A56]
Nel momento in cui appartenete a un archetipo transitorio e lo avete sperimentato quasi tutto, attraverso questa sperimentazione sarete arrivati a comprendere quello che dovevate comprendere, ma quasi del tutto, perché non avete ancora abbandonato del tutto l’archetipo.
La violenza conseguenza del grado evolutivo [A51]
D – È stato detto che la manifestazione dei picchi di rabbia riguarda il carattere, avere come caratteristica quella maniera di manifestare la rabbia; volevo sapere se anche le altre emozioni possono essere vissute in maniera esplosiva.
L’osservazione passiva è attuata dalla coscienza [A46]
[…] E, un po’ alla volta, anche se voi non ve ne rendete conto, vi stiamo portando a ragionare in maniera diversa; ovvero stiamo portando, insinuando in voi, l’idea che chi osserva in quella che noi chiamiamo “osservazione passiva” non è il vostro Io.
È fondamentale l’osservazione, non il rimuginio su di sé [A42]
D – Fino a che punto diventa lecito rielaborare una cosa, e quando diventa in realtà è più un ostacolo, un impedimento a quello che è poi il normale scorrere della vita di tutti i giorni?
Come avviene l’abbinamento Spirito guida – guidato [A61]
D – C’è la possibilità che un’esperienza incarnativa precedente di un’individualità guidi un’incarnazione successiva? In questo caso come si concilierebbe l’esigenza che lo spirito guida abbia un’evoluzione maggiore del guidato?
Chiarimenti sull’osservazione passiva [A24]
D – Quando tu dici di non identificarci con la nostra azione, è pur vero che l’azione che noi compiamo è il frutto di quello che siamo. A me l’unico modo che viene per non identificarmi con la mia azione è cercare di capirne le motivazioni…
Carattere e personalità 12: osservare personalità e Io [A23]
[…] Che differenza c’è tra la personalità e l’Io? Abbiamo detto: il carattere è la base per poter interagire nel corso delle vostre esperienze, il modo in cui questa base si esprime nelle vostre esperienze è la vostra personalità.
Carattere e personalità 11: elementi attivi in tutte le vite [A22]
D – Tu prima hai detto che ci sono degli elementi del carattere che si attivano automaticamente e altri che, invece, restano latenti; ma perché alcuni si attivano automaticamente e altri no?