Può forse risultare interessante fare alcune considerazioni sulle trasformazioni subite dalle vibrazioni simboliche nel corso del loro attraversamento delle varie materie dell’individuo, fino ad arrivare alla loro manifestazione all’interno del mondo fisico.
evoluzione coscienza
Gli archetipi come contenitori di vibrazioni simboliche [A94-simbolo3]
[…] Esistono due modi per avanzare nell’evoluzione e nella comprensione delle cose: il primo è il metodo “prova ed errore”, attraverso il quale si acquisisce comprensione dagli sbagli che si commettono.
La necessità e la funzione del simbolo [A93-simbolo2]
Come abbiamo accennato in precedenza, la somma vibrazionale che costituisce il simbolo, per poter esercitare la sua influenza, ha la necessità di trovare della materia attraverso la quale vibrare e da poter usare come supporto per arrivare a interessare quelle porzioni di Realtà sulle quali esercitare la sua influenza e la sua forza creativa.
Come si forma il simbolo [A92-simbolo1]
Per prima cosa cerchiamo di definire che cosa intendiamo col concetto di “simbolo”: esso è una rappresentazione della realtà – o di una delle sue molteplici componenti – espressa in maniera tale che anche il simbolo più complesso possa essere compreso correttamente da chi lo recepisce.
Esempi di psicosomatismi, psoriasi e altro [A91]
[…] Prendiamo un’ipotetica amica che ha degli psicosomatismi piuttosto forti, molto forti.
Ora le cose non sono così semplici come potreste pensare, perché uno potrebbe pensare: “Ci troviamo davanti a una sorta di psoriasi quindi basta capire da dove viene la psoriasi e la psoriasi sparisce”.
L’osservazione dello psicosomatismo per il suo superamento [A90]
D – Si possono distinguere due tipi di interventi karmici, c’è quello che magari nel corso di una vita può avere giusto lo scopo di cercare di interrompere la cristallizzazione, poi c’è il caso diverso tipo una bambina che nasce con dei problemi alle gambe…
La relazione tra il karma e la cristallizzazione [A89]
Così abbiamo esaminato le atmosfere e gli archetipi, resta un elemento molto importante da esaminare cioè il karma.
L’operare “meccanico” del corpo akasico [A88]
Il discorso delle atmosfere, lo avete poi trasportato, senza un grandissimo successo, verso gli archetipi transitori, chiedendovi se esistono anche delle atmosfere per quello che riguarda gli archetipi transitori. Pensateci bene un attimo tutti assieme, adesso, qua con me. Pensate che sia possibile che un archetipo transitorio non produca atmosfera?