[…] Comunque, senza dubbio, se la situazione continua a ripetersi più o meno negli stessi termini – perché non può mai essere decisamente identica ogni volta, certamente – significa che c’è qualche cosa che tu, ed eventualmente chi vive la situazione con te, dovete comprendere da quella situazione.
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La valutazione dell’intenzione che ci muove
D – La volta scorsa, parlando con Scifo, avevo chiesto se, dando per buona l’intenzione, dare un aiuto ai nostri simili può creare ambiguità e malintesi…
Vivere per comprendere [IF44-2focus]
Dobbiamo riconoscere che questi sono concetti che stimolano la curiosità e l’Io nel suo complesso. A chi non verrebbe da domandarsi chi sia stato nella vita precedente o se appartenga alla vecchia razza, quella “più evoluta”, o a quella nuova, più “bambina”?
I rapporti familiari, la capacità di ascoltare
D – Volevo chiederti una cosa: quando all’interno di un nucleo familiare un affetto – che logicamente esiste – viene vissuto come un condizionamento e quindi l’individuo fa di tutto per scrollarselo di dosso…
Le razze e la reincarnazione [IF44-1focus]
Tra i concetti che più spesso ricorrono nei nostri discorsi, allorché parliamo di evoluzione, vi è il concetto di razza, indispensabile da tener presente sia per ciò che riguarda il percorso evolutivo dell’individuo sia per ciò che riguarda, invece, il percorso evolutivo dell’essere umano.
Consapevoli del miracolo che muove tutta la Realtà [IB10]
[…] «Vedi, figliolo, quella stella così lucente è Sirio ed è una delle stelle più grandi che possiamo osservare a occhio nudo dal nostro pianeta; la sua luce bianca, eppure così luminosa, è dovuta a una grande quantità d’idrogeno sulla sua superficie, la quale ha una temperatura che arriva quasi a dodicimila gradi…».
Il sentire di coscienza [IF43focus]
Se c’è una cosa così difficile da capire, così difficile da precisare per quelle che sono almeno le mie necessità è proprio riuscire a comprendere cos’è questo termine che così spesso le Guide usano: il “sentire”, che non vuol dire l’ascoltare, non vuol dire l’udire, ma vuol dire qualche cosa che ha dei confini che mi appaiono molto imprecisi.
Il rapporto tra sentire e malattie
D – Senti, io mi occupo di medicina e volevo chiederti se sarà possibile curare con la mente.
Dinamiche del sentire e dei processi del corpo akasico [IF42-2]
È il concetto di “famiglia” che voi di questa razza state cercando di modificare, con tutte le difficoltà che chiaramente potete incontrare. Il discorso del futuro sarà quello della famiglia allargata, ma allargata tanto da comprendere l’intera società.
L’Io è una proiezione di ciò che il corpo akasico non ha compreso [IB9-2]
Come al solito, però, vi ho trovato tutti – nuovi e meno nuovi – in difficoltà per quello che riguarda, l’Io. Sembra quasi che questo Io, che noi diciamo essere sempre così sfuggente, così difficile da precisare, da acchiappare e, quindi, da modificare, in qualche maniera riesca sempre a evitare la vostra presa.