Il lettore che non conosce questo sito è bene che legga prima questa breve guida per orientarsi.
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Il Cerchio Ifior: nascita, storia e sviluppo di un’esperienza medianica
La storia del Cerchio Ifior, dalla sua nascita, nel 1977, sino al 2010: percorso, fenomenologia, sviluppo dell’insegnamento etico-morale e filosofico, caratteristiche delle Guide principali e la bibliografia dettagliata. Scarica il volume
Primo ciclo di insegnamento 1977/89
Il primo volume degli insegnamenti del Cerchio Ifior sulla scorta dei messaggi pervenuti nel primo decennio di attività delle Guide. Una lettura facile, elementare, e alla portata anche di chi è digiuno dell’insegnamento.
Secondo ciclo di insegnamento 1990/2001
Terzo ciclo di insegnamento 2002/2007
Quarto ciclo di insegnamento 2008/2014
Le favole di Ananda
Ancora Ozh-en e le favole che lo riguardano, commentate dal curatore del volume.
Alcune favole di Ananda su Ozh-en e qualche ipotesi di interpretazione secondo l’insegnamento del Cerchio.
Tutte le favole presentate nel Cerchio da Ananda, divise per cicli di personaggi e senza alcun commento.
Le favole di Ananda sono uno dei contributi più originali e gradevoli dell’insegnamento del Cerchio Ifior, nel quale si sono sempre inserite come motivo in più di riflessione e di esemplificazione di quanto l’insegnamento etico o quello filosofico andavano, di volta in volta, presentando.
Non ci si deve, però, lasciar trarre in inganno dall’apparente semplicità delle narrazioni: il loro simbolismo è molto più complesso di quanto appare a prima vista e le interpretazioni possibili (specialmente se presentate al di fuori del contesto originale, come in questo volume) sono molteplici, diremmo quasi una per ogni persona che cerca di interpretarle.
Il racconto della vita di alcune entità
La vita di Margeri e dei personaggi a lei collegati, una delle Guide del Cerchio che si presenta con una personalità poliedrica, fatta di sorrisi, punzecchiature e creatività.
Quello dei dialoghi è un fenomeno particolare avvenuto nel Cerchio fin dal suo
inizio. Attraverso la voce di entità che rivivono i momenti salienti della loro vita tramite i dialoghi con le persone con cui avevano avuto rapporti importanti per le loro esistenze, si sviluppa l’intera storia delle entità comunicanti. La trascrizione dei dialoghi può creare difficoltà al lettore per il fatto che, ovviamente, si sente solo quello che dice uno degli interlocutori; tuttavia, lo sviluppo delle situazioni appare abbastanza chiaro, specialmente nell’ascolto dal “vivo”: purtroppo la trascrizione perde l’intensità emotiva presente nei vari dialoghi, talvolta fortemente coinvolgente ed emozionante anche per chi ha ascoltato direttamente lo svilupparsi del dialogo.
Queste “vite raccontate” sono state usate dalle Guide come esempi del loro insegnamento. In questo volume viene narrata la storia di due fratelli nella Perugia medievale, e i rancori, le vendette e i tormenti che hanno reso drammatica la loro esperienza sul piano fisico.
La storia di Federico e della sua medianità non accettata né capita e che ha condizionato la sua intera esistenza.
Dall’Uno all’Uno (strumenti per avvicinarsi all’Insegnamento etico e filosofico del Cerchio Ifior)
Dall’Uno all’Uno – Volume Primo
Concetti generali
Dalle Guide ci è stato dato il compito di preparare una sorta di compendio dell’insegnamento del Cerchio, strutturato in maniera tale che chiunque voglia accostarsi all’insegnamento che ci è stato portato in questo trentennio possa avere una prima idea di ciò che in esso può trovare, senza essere obbligato a leggere i cinquanta e più volumi che sono nati dalle trascrizioni delle nostre riunioni.
Non è un compito facile, considerando l’enormità del materiale a disposizione, quindi ci scusiamo fin d’ora con gli eventuali lettori se incontreranno delle lacune, delle omissioni o delle inesattezze. Abbiamo cercato di fare del nostro meglio, sorretti da alcuni amici del Cerchio, nonché da quel filo diretto con le Guide che, comunque, non si è mai veramente interrotto e, ci auguriamo, non si interromperà mai, anche se la loro comparsa diretta nelle nostre vite sarà senza dubbio molto più limitata rispetto agli anni passati.
Quanto viene riportato in questo volume e nei successivi non è frutto di interpretazione o di elaborazione da parte nostra e dei nostri collaboratori, bensì la trascrizione fedele di quanto negli anni è stato detto, tranne eventuali correzioni o aggiunte apportate dalle Guide stesse; dai brani presentati sono solo stati tolti gli incisi e le parti non attinenti al concetto in definizione.
Anche le definizioni succinte dei concetti (quelle riquadrate, per intenderci) sono state fornite dai nostri invisibili compagni di viaggio, in particolare da Georgei che ringraziamo per la sua capacità di sintetizzare in poche parole concetti molto ampli e di difficile condensazione.
La scelta dei brani che abbiamo selezionato per illustrare i concetti (quando è stato possibile farlo) è stata nostra e senza dubbio se ne sarebbero potuti trovare altri. Le nostre scelte sono state dettate principalmente dallo scopo che avevano le Guide nel farci preparare questi volumi: presentare i vari concetti del l’insegnamento nella loro forma più chiara e comprensibile, in modo da renderli facilmente abbordabili da chiunque si accostasse all’insegnamento.
Ovviamente per chi intendesse fare un lavoro più organico e approfondito non vi è altra possibilità che ricorrere alla lettura diretta delle trascrizioni degli incontri presenti nei vari volumi pubblicati. Che dire? Abbiamo fatto del nostro meglio e perdonateci se di più non siamo riusciti a fare. Gian e Tullia
Dall’Uno all’Uno – Volume Secondo 1
Il rapporto con se stessi
L’insegnamento etico/morale delle Guide del Cerchio Ifior non è stato una proposizione di nuovi concetti, bensì un aggiornamento necessario per rendere ancora attuali insegnamenti etico-morali antichi come l’essere umano, proiettando la loro utilità e giustezza in un mondo che cambia velocemente, attraverso l’esame delle mutevoli sfumature che si sono presentate nel corso della storia umana.
Senza dubbio è difficile separare veramente l’insegnamento etico-morale da quello filosofico: in realtà sono uno parte integrante dell’altro pur avendo prospettive diverse: l’insegnamento etico riguarda principalmente le tematiche interiori dell’individuo incarnato, mentre quello spirituale si occupa essenzialmente di dare una spiegazione logica e razionale di tutto quello che comporta la realtà in senso più ampio, fornendo una risposta ai perché che l’insegnamento etico non riesce a spiegare razionalmente e chiarendo le meccaniche e i meccanismi che portano allo sviluppo della Realtà dipingendo, così, un grande affresco in cui tutto è consequenziale e collegato indissolubilmente.
Dall’Uno all’Uno – Volume Secondo 2
Il rapporto con gli altri e con la vita
Sebbene l’insegnamento filosofico sia il più originale e quello che più attira chi si accosta all’insegnamento, in realtà è quello etico-morale quello che per noi, esseri incarnati, riveste la maggiore importanza. Infatti, esso si rivolge personalmente a ognuno di noi, inducendoci ad osservare in pratica la nostra vita e i nostri movimenti interiori, il nostro modo di rapportarci con i fatti che viviamo e con le persone che incontriamo, la maniera in cui affrontiamo la gioia ma, soprattutto, la sofferenza.
Probabilmente, il fatto che non vi sia (e, in fondo, non vi possa essere) nulla di veramente nuovo da poter dire per quanto riguarda l’etica e la morale induce facilmente il lettore a sottovalutarlo, sotto la spinta del pensiero «questo è ovvio» o «questo lo sapevo già». Tuttavia, come dicono le Guide, conoscere le cose non significa averle comprese e la nostra comprensione dell’etica e della morale è, evidentemente, ancora molto deficitaria.
Basta ascoltare un qualsiasi telegiornale per rendersene conto senza possibilità di dubbio. Crediamo che, pur non dicendo in fondo nulla di nuovo, le Guide abbiano saputo dare all’insegnamento etico-morale un sapore e delle prospettive nuove, sia per il linguaggio moderno usato sia, principalmente, per il costante riferimento alla realtà attuale della vita di tutti noi incarnati, così diversa anche solo da quella di cinquant’anni fa.
Dall’Uno all’Uno – Volume Terzo 1
L’evoluzione della materia e della forma
Questo primo volume sull’insegnamento filosofico è incentrato sulla materia e la sua evoluzione e trasformazione in conseguenza delle necessità evolutive via via più “sottili” delle individualità che compiono il loro percorso di ampliamento della coscienza attraverso la reincarnazione all’interno del mondo fisico. In particolare vengono sviluppati i concetti di “evoluzione della materia e della forma” con riferimento alla costituzione dell’individuo e ai suoi corpi.
Dall’Uno all’Uno – Volume Terzo 2
Dal minerale all’uomo
Dall’Uno all’Uno – Volume Terzo 3
L’Io
Dall’Uno all’Uno – Volume Quarto
L’Assoluto e l’architettura della Realtà
Primo ciclo riunioni pubbliche
In questo primo volume degli incontri pubblici vengono esaminati i molteplici impulsi che accompagnano l’uomo nella sua ricerca della Verità.
In questo secondo volume degli incontri pubblici vengono discussi i fattori che compongono le reazioni di ogni individuo alla vita che affronta sul piano fisico.
Secondo ciclo riunioni pubbliche
Do ut Des – Primo Volume
Ciclo 2001 – 2002
Do ut Des – Secondo Volume
Ciclo 2002 – 2003
Do ut Des – Terzo Volume
Ciclo 2003 – 2004
Do ut Des – Quarto Volume
Ciclo 2004 – 2005
Do ut Des – Quinto Volume
Ciclo 2005 – 2006
L’insieme di questi cinque volumi comprende la trascrizione completa del secondo ciclo di incontri pubblici aperti a tutti, frutto della collaborazione tra i partecipanti agli incontri e le Guide.
Volumi sparsi
All’interno dell’insegnamento del Cerchio Ifior il misticismo, apparentemente, sembra non trovare largo spazio: si incontrano talvolta dei brani accostabili alla concezione comune di tale termine, tuttavia, essendo essi parte integrante e, spesso, esplicativa, dell’insegnamento etico o filosofico, il loro sapore mistico viene in parte sovrastato dall’interesse, da parte del lettore, per quanto le Guide vanno, di volta in volta, insegnando. L’operazione che abbiamo fatto, ovvero quella di estrarre tutti i brani mistici dagli incontri del Cerchio nel periodo che va dal 1977 al 1991, mette in risalto quest’aspetto poco rilevato della manifestazione medianica nel cerchio genovese.
Ogni piccolo brano contenuto in questo volume racchiude in sé molteplici insegnamenti, estremamente variabili nel loro impatto sul lettore, a seconda della sua sensibilità e dei suoi interessi; tutti, però, sono incentrati sull’interiorità dell’individuo e in grado di offrire lo spunto per profonde meditazioni personali
su se stessi e la propria realtà soggettiva all’interno di quell’altra realtà, altrettanto soggettiva, che è il mondo fisico. Non serve leggere questo volume con la stessa ottica con cui si affrontano, solitamente, i libri, e cioè assalirne le pagine per finirlo nel più breve tempo possibile. Sarebbe fargli un torto. Molto più proficuo, per nostra esperienza personale, risulta leggerne una pagina al giorno, facendo di essa il punto di partenza per trovare un’oasi personale di meditazione nel subbuglio quotidiano della propria esistenza.
«I frammenti di Eraclito» commentati da Zifed (una delle entità che si sono presentate al Cerchio Ifior fin dai primi anni della sua attività) ha una lunga storia.
Infatti le Guide, negli anni ottanta, avevano chiesto ai componenti del Cerchio di fare delle ricerche sui vari pensatori del passato e di mettere le loro teorie in relazione con l’insegnamento che veniva portato nel corso delle sedute, richiesta che aveva creato non pochi problemi di esecuzione da parte dei partecipanti alle riunioni, tutti poco ferrati in materia filosofica e ancor meno abituati a fare delle relazioni.
Zifed, con i suoi commenti ai frammenti di Eraclito, ci mostrò con il suo esempio pratico, come si doveva fare.
Questo volume, nato da un ciclo di incontri voluti dall’Associazione Insieme per commemorare la morte di Roberto a 5 anni di distanza, presenta gli interventi di François (una delle tante entità che si sono presentate al Cerchio Firenze 77) a
Radio Firenze nei mesi di maggio e giugno 1982, nel corso dei quali, rispondendo
alle domande degli ascoltatori François presenta – in modo lineare e accessibile a tutti – gli elementi base dell’insegnamento pervenuto nel cerchio fiorentino nel
corso di trentotto anni di interventi.
Il rapporto mistico con la realtà
Grazie alle possibilità offerte da Internet possiamo presentare un volume sul misticismo, nel quale abbiamo raccolto tutti quei messaggi che, solitamente, si leggono, si dice “che belli” e poi si mettono da parte perché l’Io è senz’altro più gratificato dall’insegnamento filosofico… Pensiamo che per chi abbia al suo interno una vena di misticismo questo volume possa essere gradito, perché offre notevoli spunti per osservare la realtà che ci circonda da un punto di vista alternativo a quello filosofico-razionale.