[…] Ma il nostro scopo non è quello di dirvi «Le cose stanno così perché le diciamo noi!»: una posizione di questo tipo è troppo comoda e facilmente strumentalizzabile al fine di ottenere, mantenere e, possibilmente, perpetuare l’acquisizione di potere sulla mente delle masse.
focus insegnamento filosofico
Lo strumento della logica per avvicinarsi alla Realtà dell’Uno [IF83.3focus]
[…] In realtà noi stessi, nel momento in cui parliamo di “comprendere l’Uno” stiamo dicendo – a voler essere buoni – una corbelleria, in quanto l’Uno non può essere capito dalla mente di ognuno di voi né compreso dal vostro stesso corpo akasico: l’Uno, come avevo cercato di portarvi a comprendere, può soltanto essere “sentito”.
La difficoltà dell’umano nel concepire l’Uno [IF83.2focus]
Come spesso vi abbiamo ripetuto, è difficile per l’essere umano riuscire a formarsi un’idea di come sia l’Uno in realtà. E questo fatto è comprensibile perfettamente se si fa riferimento agli strumenti che l’individuo incarnato possiede per elaborare le proprie concezioni.
La creazione esiste nell’Uno già tutta creata [IF83.1focus]
In principio è l’Uno.
L’Uno è perfetto e completo in ogni suo attributo.
In Lui tutto È.
Perché esiste il libero arbitrio [IF82focus]
La libertà. Vi scandalizzereste molto se vi dicessi che la libertà è una parola senza senso? Come qualcuno – secondo me, giustamente – diceva, tra di voi, “ma libertà da che cosa?”. Chi di voi mi sa dire libertà da che cosa?
La formazione dell’archetipo transitorio [IF81focus]
A questo punto abbiamo acquisito questa visione della Realtà un po’ particolare nella quale abbiamo cercato d’inserire tutti gli elementi che potessero farvi comprendere la struttura della Realtà e del cosmo in cui vivete. Ecco, quindi, i piani di esistenza, i vari tipi di materie, adesso i moduli, gli archetipi permanenti e gli archetipi transitori.
Imprinting, istinto, archetipi nell’evoluzione [IF80focus]
Gli archetipi permanenti e gli archetipi transitori. Ultimamente avevamo parlato, se voi ricordate, di “moduli della realtà”. Prendiamo un minerale: certamente il minerale, pur essendo una forma evolutiva, non è possibile che sia governato nella sua evoluzione dagli archetipi.
Le diverse influenze degli archetipi permanenti [IF79.2focus]
Continuando a osservare gli archetipi permanenti potrei dirvi che, se ci pensate con attenzione, gli archetipi permanenti sono presenti in molte religioni. Pensate agli ordini degli angeli: questi angeli preposti – secondo i vari scalini, 9 se non vado errato – al governo della Realtà, e quindi della vita dell’uomo.
Gli archetipi e la dualità: bene/male in un archetipo? [IF79.1focus]
All’inizio era solo Dio, l’Uno, l’Assoluto, l’Unico: i molti non esistevano ancora. A un certo punto, Dio – per qualche suo ghiribizzo particolare – emette una vibrazione.
Dalla vibrazione prima agli archetipi [IF78focus]
[…] È chiaro che il Disegno pennellato dall’Assoluto è di una complessità apparentemente enorme e stupefacente, specialmente per chi lo osserva dal relativo, come tutti voi. Sembra di una complessità talmente enorme che è molto difficile, apparentemente, riuscire a tenere in ordine, tenere al loro posto tutti i tasselli che lo compongono.